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Il CAT-kit ed i Protocolli dell’Educazione Cognitivo Affettiva – Online – Novembre 2023
ONLINE - TELECONFERENZA , ItaliaValido come modulo C per l'iscrizione al RIPECA. Workshop Pratico per l'uso dello strumento CAT-kit e della CAT Web-App. L’Educazione Cognitivo Affettiva è un insieme di strategie psicoeducative utilizzate per facilitare la comunicazione con i bambini ed i giovani adulti che hanno difficoltà sociali, comportamentali e/o cognitive. Saranno spiegati e saranno fatte esercitazioni sui diversi strumenti e sui protocolli operativi.
Programma
Il CAT-kit ed i Protocolli dell’Educazione Cognitivo Affettiva
Workshop Pratico per le Strategie d’Intervento
Valido come modulo C per l’iscrizione al RIPECA
giorno 1, 09.30 – 18.00
giorno 2, 09.00 – 17.00
Il workshop della durata di 2 giorni, conduce i discenti attraverso i diversi strumenti contenuti nel CAT-kit e nella CAT Web-App. Saranno inoltre illustrati due nuovi strumenti (bussola e scudo). Durante la seconda giornata sarà dato maggiore risalto alla personalizzazione dell’intervento, le strategie di coping ed i protocolli evidence based per scoprire le emozioni, sia singolarmente che in gruppo. Particolare risalto sarà dato alle emozioni di ansia, rabbia e tristezza e all’appropriata manifestazione dell’affetto.
L’Educazione Cognitivo Affettiva è un insieme di strategie psicoeducative utilizzate per facilitare la comunicazione con i bambini ed i giovani adulti che hanno difficoltà sociali, comportamentali e/o cognitive. Può essere facilmente integrata in qualsiasi tipo di terapia pre-esistente e forma un ponte naturale tra gli interventi comportamentali precoci e le terapie cognitivo-comportamentali dell’età adulta.
Il Workshop pur prevedendo brevi parti teoriche e di spiegazione, sarà principalmente pratico ed indirizzato a persone e professionisti che vogliono imparare ad usare gli strumenti dell’educazione cognitivo affettiva durante gli interventi.

Il CAT-kit può essere usato da genitori, insegnanti e professionisti che lavorano con bambini, adolescenti ed adulti, il cui scopo principale è sviluppare la consapevolezza e la comprensione degli altri e dei loro comportamenti.

Il CAT-kit può essere usato per incoraggiare una comunicazione delle emozioni più appropriata e la loro regolazione. Può essere usato per stimolare un uso più appropriato del comportamento sociale attraverso il modellamento dell’interazione sociale.
Il CAT-kit e la Web-App
L’Educazione Cognitivo Affettiva è un insieme di strategie psicoeducative utilizzate per facilitare la comunicazione con i bambini ed i giovani adulti che hanno difficoltà sociali, comportamentali e/o cognitive.
L´educazione cognitivo affettiva trae la sua origine dalla tradizione cognitivo-comportamentale nell´ottica delle terapie di terza generazione e sfrutta le ricerche più recenti in quanto a neuroscienze e modifica del comportamento. Può essere facilmente integrata in qualsiasi tipo di terapia pre-esistente e forma un ponte naturale tra gli interventi comportamentali precoci e le terapie cognitivo-comportamentali dell´età adulta.
I punti chiave dell´Educazione Cognitivo affettiva sono la defusione (o distanziamento cognitivo) da emozioni negative quali rabbia, ansia, al fine di ridurre lo stato di malessere nel ragazzo e comportamenti problematici per i genitori, fornire gli strumenti necessari per identificare e comprendere la funzione dei diversi comportamenti, lo skill training in particolare per quanto riguarda la presa di prospettiva (teoria della mente), il riconoscimento delle emozioni e degli stati fisiologici (che porta ad una riduzione di comportamenti problematici legati alla difficoltà di comunicazione), la capacità di pianificazione e programmazione (attraverso gli strumenti temporali), l´acquisizione di flessibilità cognitiva e comportamentale attraverso l´insegnamento di tecniche alternative e funzionali per la soluzione dei problemi, l´autonomia e l´autoregolazione.
L’Educazione Cognitivo Affettiva (CAT) è un metodo per stimolare e strutturare la conversazione tra le persone sui pensieri, le emozioni ed i comportamenti, usando un insieme di strumenti progettati con cura, ai quali ci si riferisce collettivamente come CAT-kit.
Il CAT-kit fornisce una struttura visiva che può essere usata per rendere esplicita la vita sociale, raggiungere la consapevolezza, comunciare esperienze personali ed infine, ma non per importanza, comunicare in modo appropriato pensieri e sentimenti. Il kit è attualmente disponibile in versione stampata e come applicazione in nove lingue differenti.
Il CAT-kit è uno strumento di comunicazione da impiegare durante l´Educazione Cognitivo Affettiva ed è composto da una serie di ausili visivi specifici da utilizzare durante una conversazione con lo scopo di migliorare la comprensione degli aspetti affettivi e cognitivi coinvolti nella comunicazione e, allo stesso tempo, insegnare le abilità sociali, la gestione e l´espressione di pensieri ed emozioni.
Il CAT-kit è composto da una serie di strumenti visivi specifici da utilizzare durante una conversazione con lo scopo di migliorare la comprensione degli aspetti affettivi e cognitivi coinvolti nella comunicazione e, allo stesso tempo, insegnare le abilità sociali, la gestione e l´espressione di pensieri ed emozioni.
Il CAT-kit aiuta nell’implementare i processi dell’Educazione Cognitivo Affettiva fornendo un insieme di strumenti flessibili e ben organizzati che aumentano la capacità di comunicazione in bambini, adolescenti ed adulti. Lo scopo è quello di costruire un ponte tra il mondo interno ed esterno, al fine di migliorare la comunicazione e fornire un ausilio alla gestione di sentimenti e comportamenti problematici.
Il Programma di Educazione Cognitivo Affettiva è parte delle terapie Cognitivo Comportamentali ed è l´unico considerato evidence based dalle Linee guida 21 dell´Istituto Superiore di Sanità per il controllo della rabbia, dell´ansia, dell´umore e la manifestazione appropriata dell´affetto in ragazzi nello Spettro Autistico ad Alto funzionamento e Sindrome di Asperger (età: 5+).
Maggiori informazioni si possono trovare nell´articolo “L’Educazione Cognitivo-Affettiva e le condizioni dello Spettro Autistico ad Alto Funzionamento” di Davide Moscone e David Vagni, pubblicato sul numero di gennaio 2013 della rivista “Autismo” di Erickson.
CuoreMenteLab, nella persona di Davide Moscone, è l´unico trainer riconosciuto ufficialmente sul territorio italiano.
Il corso inizia con una spiegazione dei principi teorici su cui si fonda l’Educazione Cognitivo Affettiva e, a seguire, verranno illustrati uno ad uno i suoi strumenti di intervento, con lo scopo di rendere il corsista capace di insegnare a bambini e ragazzi con DGS a gestire i sentimenti complessi, migliorare le abilità sociali e acquisire strategie di problem solving.
I partecipanti del corso faranno pratica con i vari elementi che costituiscono il kit attraverso gruppi di lavoro ed esercizi pratici.
Il corso mira all’insegnamento dei fondamenti teorici e delle strategie pratiche dell’Educazione Cognitivo Affettiva, attraverso un’introduzione teorica, esercitazioni pratiche individuali e con il confronto e la discussione in aula.
L’obiettivo a lungo termine è quello di stabilire una rete di comunicazione tra gli utilizzatori dell’Educazione Cognitivo Affettiva al fine di stabilire uno scambio duraturo di esperienze.
Alla fine del corso i partecipanti saranno in grado di utilizzare in situazioni comunicative reali le strategie dell’Educazione Cognitivo Affettiva acquisite durante il corso.
Essendo il CAT-kit uno strumento di comunicazione i prerequisiti sono da considerare indicativi e derivano da quanto usato nei programmi evidence-based che ne fanno uso. E´ sempre possibile secondo le necessità del terapista farne uso parziale in casi più complessi.
Il CAT-kit è uno strumento di comunicazione. L´educazione cognitivo-affettiva è un insieme di strategie che permettono di lavorare su specifiche abilità emotive e metacognitive. Né l´uno né l´altra possono essere considerate terapie esclusive e vanno integrate con altri strumenti ed approcci per lo sviluppo di altre abilità e competenze a meno che la persona in questione non abbia difficoltà unicamente in questi campi.
Il CAT-kit è uno strumento di comunicazione flessibile e potente.
Anche chi non possiede il CAT-kit o lo vuole acquistare in un secondo momento troverà utile il corso per comprendere meglio come svolgere il suo ruolo educativo.
Il corso è consigliato a:
Terapisti
Genitori
Insegnanti
Ma anche persone nello Spettro e bambini sono i benvenuti. La parte pratica è utile anche alle singole persone e quella teorica è spiegata con cura, precisione ma anche semplicità!
Gli strumenti sono utilizzati al meglio quando tutte le persone coinvolte sono preparate! Consigliamo la partecipazione a tutte le persone coinvolte nell’educazione del destinatario, è per questo che offriamo sconti di gruppo!
Gli Strumenti
Il Misuratore sembra un termometro ed è diviso in intervalli che vanno da 0 a 10. Le Faccine, le Parole Sentimento e gli altri simboli possono essere aggiunti ad ogni intervallo. Il Misuratore ci permette di valutare l’intensità dei nostri sentimenti, pensieri, percezioni ed interessi in un modo visivo e concreto. Questo viene fatto usando le Parole Sentimento, la consapevolezza de Il Corpo, le Faccine o altre immagini in combinazione con Il Misuratore.
Una volta che siamo consapevoli dei nostri sentimenti, dobbiamo essere in grado di descrivere chiaramente come li percepiamo. Lavorare seriamente e sistematicamente con i nostri sentimenti ci aiuta a familiarizzare con essi – come ci influenzano e come ci preparano a reagire, come possono cambiare ed alternarsi. Questa consapevolezza è un primo passo per padroneggiare i nostri sentimenti.
Il CAT-kit è famoso per il suo incredibile numero di facce espressive. Ci sono oltre 100 Faccine, che rappresentano stati d’animo ed emotivi in dieci differenti dimensioni (Gioia, Sicurezza, Amore, Sorpresa, Orgoglio, Vergogna, Rabbia, Disgusto, Paura e Tristezza). Inoltre, un numero equivalente di Parole Sentimento rappresentano sfumature linguistiche in ogni categoria. C’è anche un’ampia selezione di parole per la consapevolezza corporea ed i comportamenti.
Le Parole e le Faccine sono usate insieme come strumento per esprimere come ci sentiamo in diverse situazioni, o come potrebbero sentirsi gli altri. Possiamo facilmente aggiungere Parole o Faccine personalizzate usando le nostre foto o i nostri disegni per creare una serie personale di Faccine ed un vocabolario di Sentimenti e Sensazioni con il quale possiamo esprimere noi stessi.
La figura del corpo è usata per supportare la conversazione sul legame tra pensieri, emozioni, corpo e comportamento. Applicando specifiche parole ed immagini a quello che il corpo sta provando – scrivendo, disegnando o aggiungendo immagini e simboli alla figura del corpo – possiamo esplorare questi collegamenti in modi nuovi.
Possiamo indicare sul corpo come i diversi sentimenti ci influenzano fisicamente, per esempi come la preoccupazione ci induce il mal di stomaco, o come lo stress può risultare in un mal di testa. Quando evidenziamo una reazione del corpo, e diventiamo consapevoli di essa, siamo in grado di adattarci ed applicare il nostro autocontrollo e prevenire o limitare le reazioni inappropriate.
La Ruota è un modo per visualizzare la diversità del mondo in cui viviamo. Ci permette di dividere una questione nei suoi componenti e, in questo modo, identificare i fattori individuali che contribuiscono alla nostra impressione ed esperienza complessiva. Possiamo, quindi, i adottare un approccio differente verso la questione nel suo complesso e le sue componenti individuali ed agire su di esse con consapevolezza.
In pratica, possiamo lavorare con qualsiasi questione: immagine di sé, tratti e caratteristiche personali, la nostra percezione degli altri, il comportamento, eventi, questioni etiche, ecc. Usiamo parole, immagini, colori e simboli per promuovere la riflessione personale ed aumentare la consapevolezza di sé. Alcune parti della ruota che avremo composto risulteranno familiari, altre appariranno nuove. Quali sono le nostre opzioni per intraprendere un’azione? Vogliamo rafforzare certi aspetti o, per caso, ridurre i toni di altri o introdurne di nuovi?
I Miei Cerchi sono uno strumento per visualizzare le relazioni, le amicizie e gli interessi, dalle relazioni personali più strette a quelle più pubbliche e generali. Possiamo valutare gli interessi e i rinforzi, esperienze o idee, materie scolastiche o attività ricreative, gli spettacoli televisivi, gli animali domestici, le vacanze o i giochi per il computer, i sogni ed i desideri. Gli argomenti si espandono come cerchi nell’acqua da un punto centrale e possiamo organizzare le nostre preferenze all’interno di una struttura visiva. Questo quadro concreto consente l’esplorazione, la presa di prospettiva ed il dialogo.
Possiamo esaminare le regole per il comportamento in diversi cerchi sociali: quali regole si applicano al più interno, il numero 1, il cerchio personale? E quali al secondo cerchio, la famiglia? Quali regole si applicano ai cerchi che contengono i nostri amici o i semplici conoscenti? Inserire argomenti nei cerchi crea opportunità di discussione sulla loro posizione, permette di rendere concreto il significato nella dinamica delle relazioni, e facilita la comprensione dei modi in cui, se vogliamo, possiamo cambiarla.
Differenti tipi di strumenti legati al tempo aiutano a svilupparne il concetto e a misurarlo. L’Anno è uno di questi strumenti. Noi potremmo avere bisogno di prendere la prospettiva lungo un ampio periodo temporale e metterlo in relazione con i cambiamenti delle stagioni o il ripetersi di eventi tradizionali. Allo stesso modo, possiamo percepire i cambiamenti o i cicli dell’umore, periodi di vulnerabilità o altre influenze che possono cambiare durante il corso dell’anno.
Identificando gli eventi lungo il corso dell’anno e collegandoli ai diversi sentimenti, pensieri e sensazioni e alla loro forza relativa, possiamo diventare consapevoli della mutevolezza delle cose e diventare più abili nel prepararci a potenziali periodi che sfidano le nostre capacità.
Un altro modo per creare prospettiva nel tempo è l’uso de La Settimana. La Settimana contiene un classico schema che può essere adattato alle necessità dell’utente e sul quale si può scrivere o disegnare. Possiamo, ad esempio, ripassare quello che succederà durante la settimana o valutare gli eventi usando le Parole Sentimento o le Faccine.
La Settimana può anche essere usata per focalizzare l’attenzione su attività particolari concordate in precedenza. Noi potremmo esserci accordati nel registrare gli episodi di gioia, paura o tristezza. Nella versione digitale del CAT-kit, possiamo predisporre dei template ne La Settimana e adattari alle nostre specifiche, aggiungere testi, immagini e numero di giorni. Possiamo fare il login ovunque con un accesso internet, in modo da avere flessibilità e rendendo semplice lo svolgimento dei progetti assegnati per casa e la presa di dati nel corso della settimana.
Il Giorno è un altro strumento che aiuta le persone che hanno difficoltà con il senso del tempo. Il Giorno può aiutare a stabilire il momento e il luogo di eventi critici e mostra – in parole ed immagini – come ci siamo sentiti in diversi momenti della giornata. Uno dei benefici de Il Ggiorno è che ci aiuta a comprendere come gli umori, i sentimenti, i pensieri e le azioni possano cambiare nel corso del tempo.
Il Giorno ci può aiutare a comprendere come sia possibile essere molto felici e sentirsi a proprio agio in una situazione e successivamente, in un attimo, diventare così arrabbiati e tristi che tutta la gioia è svanita. Possiamo misurare l’intensità dei nostri sentimenti e delle nostre sensazioni usando Il Misuratore e includere i risultati nella descrizione di ciò che è accaduto.
I marinai usavano una bussola per cercare la loro direzione in mare aperto. Una bussola punta sempre verso il Nord e durante l’oscurità o senza altri riferimenti ti permette di trovare la strada.
La mia bussola risponde alle domande: “Cosa trovo significativo nella mia vita?” “Nel profondo, cosa è importante per me?” “Che cosa vuoi che la tua vita rappresenti?” “Che tipo di qualità vuoi coltivare come persona?” “Come vuoi essere nei tuoi rapporti con gli altri?”
La Bussola è anche uno strumento utile per prendere decisioni e scegliere. Possiamo utilizzarlo per scoprire diversi valori, ma anche per evidenziare i pro e i contro di una particolare questione – ad es. mettendo i fattori positivi a nord e gli svantaggi a sud, le facilitazioni a ovest e le barriere a est.
I valori sono direzioni e La Bussola può aiutarti a trovare la strada durante la tempesta.
Nel Medioevo, le famiglie spesso avevano uno stemma, raffigurato da uno scudo contenente simboli per rappresentare ed evidenziare diversi aspetti della tradizione e del patrimonio di quella famiglia. Un’immagine di un fascio di grano potrebbe simboleggiare quella terra di proprietà della famiglia; una spada poteva raffigurare membri della famiglia che combattevano valorosamente. Di seguito è riportato un esercizio per aiutare le persone a descrivere ciò che è importante per loro: ciò che vorrebbero fosse il loro stemma se usassimo queste cose oggi.
Il Mio Scudo è uno strumento che risponde alle domande: “Cosa mi ha reso quello che sono oggi?” “Cosa mi proteggerà e mi renderà resiliente per la sfida che mi attende?”. Questo esercizio può anche aiutarci a decidere quali aree sono per noi valori fondamentali e quali sono semplicemente una patina di abitudine o script e consentire all’utente di affrontare grandi cambiamenti nella propria vita con un’ancora sicura in se stessi.
Il Mio Scudo può essere utilizzato per trovare punti di forza durante episodi di depressione, crisi esistenziale o dopo un’esperienza traumatica. Può anche essere usato per valutare i punti di forza personali di fronte a grandi sfide. Secondo la sfida futura, può essere usato per costruire una conversazione sulla vita in generale o su un argomento specifico: “Che cosa ti aiuterà ad affrontare l’università?” “Dove troverai la forza di chiedere a quella persona di uscire?” “Cosa ti aiuterà a fronteggiare il bullismo a scuola?”.
Per rendere più semplice parlare del comportamento e di come i diversi tipi di comportamento influenzano le situazioni e le altre persone, usiamo il Semaforo del Comportamento. Il Semaforo divide il comportamento in un numero di tipi, ognuno con il proprio colore e le proprie caratteristiche. Il Semaforo del Comportamento usa i colori rosso, giallo, grigio e verde. I quattro tipi sono menzionati di seguito e sono quelli tipici del training all’assertività. Rosso: aggressivo. Giallo: passivo-aggressivo. Grigio: passivo. Verde: Assertivo. Per evitare di fissare dei giudizi nella mente degli utenti, abbiamo deciso di definire il nostro tipo di comportamento in accordo con i colori nel Semaforo del Comportamento.
Per rendere più semplice parlare del comportamento e di come i diversi tipi di comportamento influenzano le situazioni e le altre persone, usiamo il Semaforo del Comportamento. Il Semaforo divide il comportamento in un numero di tipi, ognuno con il proprio colore e le proprie caratteristiche. Il Semaforo del Comportamento usa i colori rosso, giallo, grigio e verde. I quattro tipi sono menzionati di seguito e sono quelli tipici del training all’assertività. Rosso: aggressivo. Giallo: passivo-aggressivo. Grigio: passivo. Verde: Assertivo. Per evitare di fissare dei giudizi nella mente degli utenti, abbiamo deciso di definire il nostro tipo di comportamento in accordo con i colori nel Semaforo del Comportamento.
A volte desideriamo usare modelli creati da noi, carte o ausili visivi, insieme agli strumenti. Oppure, vogliamo lavorare con le Faccine, le Parole Sentimento e le nostre immagini (foto o video) indipendentemente dagli altri strumenti.
Per questo scopo l’App ha uno strumento di disegno. Possiamo importare le nostre immagini e materiali dentro Il Disegno, come sfondi che sono sulla nostra scrivania, e possiamo scrivere sulla maschera, decorare o esplorare nuovi approcci presi dalla nostra esperienza a scuola, a terapia o dalla sfera dei nostri interessi personali.
Nella Web-App, il Check-In ci aiuta a visualizzare le esperienze personali permettendoci di disegnare un nostro personaggio. Check-In pone le seguenti domande: quali sono ora le sensazioni del corpo? Quale espressione facciale è la più precisa per il tuo attuale stato mentale, e quali emozioni sono presenti? Quali pensieri ci sono? Cosa è stato detto?
Attraverso uno sfondo è possibile entrare nel contesto o nell’atmosfera che sono state la base dell’evento. Ad esempio una foto della classe o altre immagini. Nel Check-In puoi selezionare l’esatto ragazzo, ragazza o gatto che esprime la tua esperienza e trascinarlo sullo sfondo, con l’espressione fisica e il volto che meglio descrive l’esperienza. Pensieri e Parole di accompagnamento possono essere inserite nelle vignette all’interno di bolle di pensiero e parole.
Relatori
La presenza di almeno uno dei due formatori titolari del corso è assicurata. I singoli formatori saranno presenti secondo la propria disponibilità alternandosi nelle diverse edizioni del corso.
Parteciperanno anche l’ing. Giovanni Pioggia e la dott.ssa Flavia Marino dell’Istituto per la Ricerca e l’Innovazione Biomedica del CNR.
David Vagni
Servizi
Attestato
Sarà consegnato l’attestato di partecipazione a tutti gli iscritti.
Scarica Materiali
Scarica i fogli di conversazione, slide, articoli ed altri materiali. Il link per il download comparirà nel tuo account appena effettui il pagamento. I file definitivi saranno disponibili entro il giorno del corso.
